Avete mai sentito parlare delle piscine di Venere? Oggi vi porteremo con noi a scoprire una gemma nascosta in Sardegna.
Questa caletta nei pressi di Baunei rimane un segreto custodito per molti. Tuttavia, coloro che hanno la fortuna di scoprirne gli angoli nascosti si troveranno a portare nel cuore un ricordo inestimabile e un luogo dal fascino unico.
If you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.
Piscine di Venere: info rapide (2025)
- Dove: costa di Baunei, Golfo di Orosei (falesie, calette e acqua turchese).
- Cos’è: insenatura rocciosa senza spiaggia vera e propria, con “piscine” naturali trasparenti.
- Accesso: prevalentemente via mare (escursione o gommone). Da terra non c’è un sentiero facile/ufficiale fino all’acqua.
- Per chi: nuotatori sicuri; non ideale per bimbi piccoli nei giorni di mare mosso.
- Tempo in loco: 30–60 minuti di sosta nelle escursioni; di più se arrivi in autonomia.
La costa sarda è un vero e proprio gioiello del Mediterraneo, un mosaico di insenature nascoste, spiagge di sabbia candida e acque cristalline di un turchese brillante. L’unico modo per raggiungere alcune di queste baie nascoste è navigando con una propria imbarcazione. Ecco perché, anche se escursioni turistiche partono da località come Cala Gonone o Santa Maria Navarrese, esse tendono a fermarsi nelle calette più ampie e accessibili. Posti magnifici come Cala Gabbiani o la rinomata Cala Mariolu sono tra le mete predilette.
Come arrivare alle Piscine di Venere
1) Escursione in barca (consigliata)
- Partenze giornaliere da Cala Gonone, Santa Maria Navarrese e Arbatax.
- Durata tipica: intera giornata con più soste (Piscine di Venere incluse) + calette vicine.
- Pro: skipper esperto, sicurezza e gestione meteo; contro: tempi fissi di sosta.
2) Noleggio gommone (senza patente <40 CV / con patente >40 CV)
- Serve esperienza: attenzione a vento/onda, traffico barche e fondali (evita posidonia, ancora solo su sabbia).
- Rispetta le distanze di sicurezza dalla scogliera e dai bagnanti; usa cima e grippiale sull’ancora.
3) Kayak/SUP (solo meteo perfetto)
- Tratto esposto: pianifica su brevi distanze, rientro controvento e vesti salvagente.
- Evita giornate di maestrale/levante e risacca sotto costa.
Nota: non esiste una discesa comoda/evidente “fino in acqua” come in altre cale del Golfo. Se preferisci l’accesso a piedi con spiaggia, valuta Cala Luna, Cala Goloritzé, Cala Sisine, Cala Mariolu.
Piscine di Venere | La nostra esperienza
Tuttavia, il mio desiderio era di mostrare a Pato un angolo più segreto e riservato della Sardegna, quei luoghi dove la bellezza si manifesta in modo silente, lontano dalla calca e dai rumori delle folle. Volevo che sperimentasse la magia di questi paradisi nascosti, dove il mare e la terra si fondono in un abbraccio di pura meraviglia.
Con questa idea in mente, abbiamo optato per noleggiare un gommone a Santa Maria Navarrese. Sebbene avessimo solo mezza giornata a disposizione, volevamo sfruttarla al meglio, immergendoci nella natura incontaminata e riservandoci il pomeriggio per esplorare altre perle locali, tra tradizioni, cultura e gastronomia. La Sardegna, con la sua ricchezza di paesaggi e tradizioni, non smette mai di stupire e affascinare.
Dal pittoresco porticciolo, ci immergiamo in una navigazione di circa 40 minuti, e ogni singolo momento è un puro incanto. Mentre il gommone fendeva le acque turchesi, lo sguardo veniva catturato dal grandioso spettacolo della costa sarda. Le scogliere maestose si ergono come antiche sentinelle del mare, intervallate da insenature segrete e grotte misteriose che invitano alla scoperta.
Ogni curva della costa svela un nuovo panorama, rendendo il tragitto non solo un mezzo per raggiungere una destinazione, ma un’esperienza affascinante di per sé.

Ora la sfida era individuare le Piscine di Venere. Sorprendentemente, nonostante la loro bellezza, sembravano quasi un segreto ben custodito: su molte cartine e guide, questa meraviglia naturale non era segnalata. Questo rendeva la nostra avventura ancora più entusiasmante, trasformando la ricerca in una vera e propria caccia al tesoro nel cuore della Sardegna.
…e navigando a una certa distanza dalla costa, è difficile discernere l’esistenza di una piccola caletta nascosta!
Il trucco sta nell’orientarsi: una volta superata Cala Mariolu, che è inconfondibile grazie alle numerose imbarcazioni ancorate e alla distesa di ombrelloni colorati visibili anche da lontano, bisogna avvicinarsi con cautela alle imponenti scogliere. Solo così si può individuare questa recondita insenatura.
Tutt’intorno, il mare, con le sue tonalità cangianti di blu e turchese, ci avvolge in un sentimento di meraviglia e estasi.
…e finalmente, all’orizzonte, appare la nostra tanto agognata destinazione. Le piscine di Venere erano ormai proprio davanti a noi.
In questa caletta, raramente frequentata dai più, regna una tranquillità incomparabile. L’isolamento garantisce privacy e serenità, rendendola un angolo di paradiso dove la pace pervade ogni angolo.
Gettiamo l’ancora e decidiamo di immergerci nelle meraviglie di questo luogo. Ci lasciamo avvolgere dalla calma del mare, dalla dolce carezza del sole, dall’esplosione di colori e dai profumi inebrianti che solo questo angolo di paradiso può offrire.
Quando si narra delle meraviglie della Sardegna, è impossibile non menzionare il fascino magnetico del suo mare. Questa caletta, in particolare, rappresenta l’essenza stessa di ciò che l’isola ha da offrire: una bellezza pura, incontaminata e profondamente evocativa. È un luogo che rimane impresso nel cuore, una testimonianza del fatto che alcuni tesori rimangono nascosti, aspettando di essere scoperti da coloro che cercano qualcosa di più che una semplice destinazione.
Sicurezza in acqua
- Niente spiaggia: si entra/uscita da scogli o dal gommone; scarpette consigliate.
- Profondità variabile: evita tuffi “alla cieca”; l’acqua chiara inganna le altezze.
- Traffico barche: resta vicino alla scogliera solo se l’area è libera; altrimenti nuota ben visibile.
- Maschera & boccaglio: fondali splendidi; porta sacca stagna per telefono/documenti.
- Bimbi: giubbettino/gavettoni, solo in condizioni meteo perfette e sempre con adulto in acqua.
Rispetta eventuali ordinanze locali (velocità, distanze, ancoraggi) e non calpestare la posidonia.
Imbarchi & parcheggi
Cala Gonone
Porto turistico; parcheggi a pagamento in zona lungomare in alta stagione.
Santa Maria Navarrese
Marina con operatori per escursioni e noleggi.
Arbatax
Banchina turistica; più distante ma comoda se soggiorni in Ogliastra sud.
Tip: arriva 30–45 minuti prima per check-in e briefing (soprattutto a luglio–agosto).








